Il brand ad Hong Kong ed a Macao
Spesso
e volentieri ci troviamo a dover rispondere ad un quesito legittimo da
parte degli utenti che ci contattano: “Come mi devo comportare avendo
già la titolarità di un marchio registrato
in Cina?”. Beh, come al solito, non esiste una risposta valida per
tutti, vediamo come ognuno potrebbe orientarsi in base alle proprie
necessità.
Può risultare strategico detenere un brand in questi due Paesi?
Come
molti certamente sapranno, le due regioni amministrative speciali sono
tornate alla Cina, dopo gli accordi conclusi con la Gran Bretagna.
Quello che forse tutti non sanno è che le suddette due regioni speciali
prevedono un’autonoma registrazione marchio nei propri territori. Di conseguenza, si presenta il dilemma se tutelare o meno il proprio brand anche ad Hong Kong ed a Macao.
Quali sono gli elementi da valutare per prendere una decisione?
Scontato
dire che la questione potrebbe risultare antipatica, visto che si è già
provveduto ad investire in Cina, ma si scopre solo ora che i territori
di Hong Kong risultano esclusi da tale tutela, quindi, dei nuovi
investimenti sarebbe necessari per completare la tutela in essere. Di
conseguenza, la prima valutazione è certamente legata a quanto costa registrare un marchio
in questi due Paesi. I costi sono certamente maggiori rispetto
all’investimene distenuto in Cina, visto che le tasse sono indubbiamente
più alte, un range di possibili costi viene ricompreso tra le
2.000 e le 2.500 Euro con validità decennale ad Hong Kong e con validità
settennale a Macao. Appurato ciò, si dovrebbe considerare la
strategicità dei due porti internazionali, dove il volume delle merci
trattate risulta in continua crescita e dove molte società
internazionali hanno deciso di fissare una loro sede o una loro branch.
Esperienze dirette
Ci
siamo occupati recentemente di un possibile sbarco commerciale di una
nota cantina vitivinicola ad Hong Kong ed a Macao, dove il business risulta in forte crescita, soprattutto per le eccellenze del Made in Italy. Visto e considerato che i primo ordini cominciavano ad arrivare, prima di stipulare un apposito contratto con il distributore locale, si è deciso, nell’immediatezza, di registrare un marchio
nella sola Hong Kong, rimandando la tutela a Macau successivamente,
dopo aver valutato la possibile penetrazione anche in tale regione,
connotata dalle sue specificità commerciali. La tutela step by step,
come già indicato altri nostri articoli, consente di “tenere sotto
controllo” i possibili investimenti da sostenere, consente una
penetrazione più ponderata ed equilibrata nei territori di core-business,
oltre che essere diluita nel tempo e, solitamente, quindi, risulta la
più apprezzata dalla nostra clientela. Come tutti i Paesi extra-europei,
la tutela del brand in queste due regioni amministrative speciali
presenta delle peculiarità che suggeriamo di esaminare previamente nei
dettagli con il proprio professionista di fiducia.
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