La Multi-Classe E La Mono-Classe Del Brand
Uno degli aspetti più particolari della registrazione marchio è certamente quello della possibilità di tutelare, in alcuni Paesi, un unico brand per più classi merceologiche contemporaneamente, a differenza di altri Paesi dove, invece, è obbligatorio tutelare il singolo brand per una sola classe merceologica.
Indubbiamente
nei Paesi dove è ammissibile il deposito multi-classe, tutelare un
marchio risulta un investimento ottimale, visto e considerato che con
una piccola aggiunta di tasse si possono rivendicare riverse classi
merceologiche, ognuna delle quali con la propria lista di prodotti e
servizi. Al contrario, dove ciò non viene previsto dalla normativa
locale, ci si vede costretti a dover depositare due o più brand, qualora
si abbiano diverse classi merceologiche da dover rivendicare.
Inevitabilmente, il quanto costa registrare un marchio ne risentirà in misura proporzionale.
In Cina, oppure nei Paesi sudamericani è obbligatorio registrare marchio per una sola classe merceologica alla volta, quindi si otterrà la titolarità di due o più brand,
ognuno dei quali per una stretta cerchia di prodotti e/o servizi. Lo
stesso accade per l’Indonesia oppure per gli Stati Uniti, dove ogni
singolo brand seguirà il proprio iter, indipendentemente da quello che sarà l’esito degli altri brand, appartenenti allo stesso titolare, per le diverse e distinte classi merceologiche.
Visto e considerato che non c’è un solo modus operandi, quando si tratta di registrare un marchio, è decisivo ponderare se il proprio budget consente
o meno di investire in alcuni Paesi, dove il deposito multi-classe non è
ammesso. Altrettanto decisivo risulta informarsi previamente delle
dinamiche peculiari della normativa locale del singolo Paese
d’interesse, visto e considerato che alcuni di essi possono prevedere
ostacoli lungo l’iter. Il fai-da-te risulta sconsigliato in tali ipotesi, inutili esborsi economici potrebbero vanificare irrimediabilmente il proprio business. Ricordiamo
a tutti i nostri lettori che non esiste un marchio mondiale, esiste un
marchio internazionale che però, poi, si traduce in un fascio di singoli
marchi nazionali nei singoli Paesi oggetto di tutela. Di conseguenza,
il fatto che si parli di “marchio internazionale” non significa che con
un solo ed unico deposito si raccolga su tutto quanto!
Una
delle prime domanda da porre al proprio professionista di fiducia è
quella di capire se nel Paese o nei Paesi d’interesse esista la registrazione di un marchio
mono-classe o multi-classe. Una volta appurata la realtà dei fatti, si
potranno a fare le proprie considerazioni e valutazioni, per la serie se
poi mi ritrovo ad ottenere la registrazione per una sola classe, mi
conviene depositare questo cambio? Oppure mi conviene valutarne un
altro? Queste ed altre considerazioni devono essere esaminate
previamente con il professionista, none esitate a chiedere, è un Vostro
pieno diritto!
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