Come si posizionano i brand notori ai tempi della pandemia globale
Il quando generale attuale porta tutti i più importanti brand
internazionali a rivedere la propria strategia comunicativa e commerciale, con
una maggiore spinta verso l’etica ed il sociale. Oggi come oggi, il marchio
registrato risulta oramai sempre abbinato al pay off “rimani a casa”, visto la quarantena che e’
stata adottata da tutti i governanti nei vari Paesi del mondo.
Visto il quadro economico mondiale, che subirà certamente delle
ripercussioni per l’intero anno e non solo, i brand internazionali stanno
valutando, con i propri consulenti specialistici, di ideare e, poi, registrare
un marchio che risulti equo-solidale, che comunichi il soddisfacimento dei
bisogni umani primari, inviando messaggi d’ottimismo, di fiducia, di unità, che
erano venuti a mancare nelle forme di capitalismo sempre più spinte degli
ultimi decenni.
Oltre alla strategia comunicativa da “mettere in campo”, i brand
internazionali stanno spingendo, quasi come dei forsennati, gli acquisti online
dei propri prodotti e/o servizi, sopratutto chi risulti attrezzato a farlo con
i più moderni strumenti di e-commerce e di shopping online. Di conseguenza, la
promozione e la diffusione del registrare
marchio passa esclusivamente o quasi attraverso i più moderni canali
digitali, i social media ed i website.
Alla luce di ciò, le settimane attuali, contrariamente a quanto si
possa pensare, sono settimane d’intense attività e di fermento, l’occasione di
accaparrarsi delle nuove quote di mercato, fino ad oggi impensabili, comporta
il rivedere l’intera attività di branding, di strategia comunicativa, della registrazione
marchio ecc. Infatti, in queste settimane, milioni e milioni di utenti e
consumatori sono letteralmente “murati nelle loro abitazioni”, quindi, andranno
certamente a dedicare maggior tempo alle attività e gli acquisti online, non
potendo approvvigionarsi secondo i tradizionali canali distributivi ai quali
erano abituati.
I brand internazionali stanno potenziando sia le loro campagne
promozionali online sia stanno spingendo l’attività di registrazione
di un marchio verso un fronte che sia più collettivo possibile, abbandonando
la strada dell’unicità e del singolo. Infatti, la gente necessita ora di
trovare delle nuove confort zone, nelle quali riconoscersi e potersi orientare
con fiducia rispetto al passato. Infatti, saranno inevitabile le chiusure dei
tradizionali punti vendita, con l’inevitabile perdita di costi di lavori di
molti dipendenti, ma i mancati introiti non consentono più di “tenere aperti”
degli store che non stanno realizzando il benche’ minimo fatturato.
I brand internazionali stanno anche valutando come poter orientare al
meglio i loro prossimi investimenti sia per cogliere al meglio le opportunità
di questa nuova fase in progress. Oltre a creare dei veri e propri canali
social, eventi in streaming dove si ricorda che lo stare a casa e’ il miglior
aiuto per noi stessi e per tutta la collettività, si punta a conoscere il quanto
costa registrare un marchio da lanciare all’intera collettività tramite le
nuove piattaforme digitali che stanno prendendo sempre più piede. Bisogna
sapere far fronte all’emergenza, ideando delle strategie “casalinghe”, fino ad
oggi letteralmente impensabili anche ai migliori esperti del marketing
digitale. Infatti, giocare e stare in casa, significa giocare in favore del
mondo e gli esperti della comunicazione si stanno muovendo proprio in questa
nuova direzione.
Chiunque lo richieda, saremo certamente lieti di approfondire questa
come altre tematiche che ci dovessero essere richieste sia ai fini formativi
che divulgativi. Restiamo, quindi, a disposizione agli usuali canali di
comunicazione.
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